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22 ingredienti non vegani da evitare nei prodotti beauty

Esistono diversi ingredienti di origine animale che vengono regolarmente utilizzati per confezionare prodotti dedicati al make-up, alla skin care e alla cura della persona. Per fortuna non accade di frequente, e per questo tante persone anche dopo aver fatto una transizione verso la scelta vegana non si pongono il problema; io stessa ci ho impiegato mesi! Ho sempre pensato che non ci fosse bisogno di controllare la lista di ingredienti di ciascun cosmetico per verificare che non provenisse dallo sfruttamento animale.

Un insetto in un rossetto? Chi ci avrebbe mai pensato! Eppure, quando ho iniziato a fare le mie ricerche ho scoperto che molti trucchi inclusi nella mia vecchia beauty routine avevano al loro interno prodotti di origine animale.

Esiste una lista immensa di ingredienti animali utilizzati all’interno di prodotti cosmetici (sono circa 2.500) e spesso hanno dei nomi poco riconoscibili.

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Qui puoi trovare una lista di 22 ingredienti non vegani da evitare:

  • Acido ialuronico: indicato come Sodium Hyaluronate, Hydrolyzed Hyaluronic Acid o Hyaluronic Acid. È importante sottolineare che nella lista degli ingredienti non c’è distinzione tra acido ialuronico vegetale e animale: bisogna informarsi direttamente con il produttore, anche se ormai è difficile trovarlo di origine animale.
  • Acido stearico: indicato come Stearic Acid.
  • Castoreo: indicato come Castoreum.
  • Cera d’api: indicata come Cera Alba o Beeswax.
  • Cheratina: indicata come Keratin.
  • Chitosano: indicato come Chitosan.
  • Cocciniglia: indicata come E120, CI 75470, Natural Red 4, Crimson Lake o Cochineal.
  • Collagene: indicato come Collagen, Soluble Collagen o Hydrolized Collagen.
  • Elastina: indicata come Elastin.
  • Glicerina: indicata come Glycerin. È importante sottolineare che nella lista degli ingredienti non c’è distinzione tra glicerina vegetale e animale: bisogna informarsi direttamente con il produttore.
  • Gommalacca: indicata come Shellac.
  • Guanina: indicata come Guanine.
  • Lanolina: indicata come Lanolin. I suoi derivati li troviamo come Lanolin Acids, Isopropyl Lanolate, Amerlate P, Amerlate W, Iso-Pr Esters Lanolin Fatty Acids, Lanesta S.
  • Latte: indicato come Lactis Lipida, Lactis Proteinum, Lac o Caprae Lac.
  • Miele: indicato come Mel o Honey.
  • Panna: indicata come Lactis Lipida, Lactis Proteinum, Lac o Caprae Lac.
  • Pappa reale: indicata come Royal Jelly o Royal Jelly Extract.
  • Peli o setole animali: indicati come Animal Hair.
  • Placenta: indicata come Hydrolyzed Placental Protein, Placental Protein o Placental Extract.
  • Propoli: indicata come Propolis Cera o Propolis Extract.
  • Proteine della seta: indicate come Hydrolyzed Silk Protein, Sericin o Fibroin.
  • Retinolo: indicato come Retinyl Palmitate.
  • Sego bovino: indicato come Sodium Tallowate.
  • Siero di latte: indicato come Lactis Lipida, Lactis Proteinum, Lac o Caprae Lac.
  • Squalene: indicato come Squalene. In origine veniva estratto dal fegato degli squali, ormai si produce a partire dagli oli vegetali, come quello di oliva.
  • Uova: indicate come Egg, Egg Oil, Egg Extract, Egg Powder, Egg Yolk o Egg Yolk Extract.

Fortunatamente la verifica costante della lista di ingredienti dei prodotti sta diventando sempre meno necessaria, visto che il trend riguardante il beauty cruelty-free e vegan sta aumentando vertiginosamente. Sul mercato ci sono sempre più alternative vegane, e ormai la maggior parte dei marchi più conosciuti segnala in maniera chiara quali prodotti sono vegani e quali invece non lo sono. Hanno quasi tutti almeno un’opzione vegan, ma comunque è sempre meglio essere preparati!

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